
Quando nel 2008 ho iniziato ad approcciarmi all’arte della profumeria, non erano disponibili le informazioni e i materiali che possiamo invece trovare oggi, così il mio inizio fu tanto emozionante ma anche piuttosto impacciato e ripercorrendo con la memoria quei giorni lontani ci sono errori che avrei voluto evitare. Sbagliare può essere molto frustrante quando usi materiali che costano una fortuna, e per quanto faccia parte del percorso, in questo post ci tengo a farti conoscere gli errori più grossolani da non fare per creare un profumo naturale, così che tu possa evitarli se stai iniziando a fare pratica con la profumeria botanica.
#1 Pensare ad un olio essenziale come ad una nota
Le piramidi olfattive dei profumi che trovi in commercio sono fuorvianti e sono scritte solo per dare una idea approssimativa di un profumo. Leggere per esempio che la rosa è una nota di cuore o il bergamotto una nota di testa come se fossero essenze statiche e sempre uguali è limitante. Ogni olio essenziale, assoluta, estratto CO2 che usiamo infatti, ha una evoluzione nel tempo che esprime una palette di note di base, di cuore e ti testa tutte da scoprire e da interiorizzare.
#2 Utilizzare essenze di bassa qualità
Non esiste formulazione perfetta che possa partorire un buon profumo se utilizziamo essenze di bassa qualità. Le essenze devono essere fresche e vibranti, non devono contenere sfumature di olio rancido, devono essere bilanciate nelle loro caratteristiche peculiari, si devono diluire facilmente senza lasciare residui oleosi (se è così sono adulterate con oli). Spesso il costo è un buon indizio della qualità di un olio essenziale, quindi conviene sempre spendere qualcosa in più acquistando magari confezioni piccole. In questo post ti svelo 4 regole per scegliere gli oli essenziali.
#3 Buttarsi a capofitto in una formulazione
Hai letto una bella piramide olfattiva di quel buon profumo e vuoi provare a ricrearla. Come ti dicevo al punto 1 le piramidi olfattive sono fuorvianti! Buttarsi a comporre senza un progetto e senza aver studiato attentamente ogni singola essenza della nostra palette è un grande spreco di tempo e materiali.
#4 non avere ben chiaro cosa si vuole ottenere
Qui mi aggancio al precedente errore: per creare un profumo è necessaria una progettualità, anche non perfetta magari (spesso un profumo si formula dopo tante prove, mesi e persino anni) ma è virtuoso avere un’idea, una mappa di ciò che si vuole ottenere, perchè così(come per ogni aspetto della vita) è più facile che ci arriviamo in tempi più brevi e con meno fatica!
#5 Comprare tanti (troppi!) oli essenziali e assolute
Qui tocco un tasto ancora dolente per me, perchè avendo una vera ossessione per le essenze naturali ho sempre desiderato conoscere tutte quelle di cui leggevo o venivo a conoscenza e quindi le compravo. Il risultato è che ho sempre avuto una quantità di materie prime che poi non usavo perchè inadatte alle mie idee (non tutti gli oli essenziali sono necessari per creare profumi anzi…) anche se questo mi ha permesso comunque di affinare il naso e comparare tante essenze tra di loro. Come sempre però, almeno all’inizio, less is more.
Ora che conosci cosa non fare… scopri cosa fare!
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